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Torna il Poplar Festival a Trento: quattro giornate di musica live con più di 40 artisti da tutta Europa.

Giunto alla sua ottava edizione, anche quest'anno il Poplar Festival tornerà ad animare la spettacolare location del Parco del Doss di Trento, una riserva naturale monumentale che domina la città trentina e che è accessibile esclusivamente a piedi attraverso un sentiero panoramico da lasciare senza fiato per la sua bellezza (e per i 120m ca. di dislivello).



Nato nel 2017, il Poplar quest'anno porterà a Trento il 12, il 13, il 14 e il 15 Settembre circa una quarantina di artisti italiani ed internazionali che faranno assaporare al pubblico e alla città le diverse sfaccettature della cultura musicale contemporanea, plasmata sulla presenza e la mescolanza dei generi più diversi.


 

A differenza delle edizione precedenti, il Poplar 2024 presenterà due novità del tutto inedite.


La prima, sarà un cambiamento sostanziale della venue con l'inserimento di un secondo palco sul Doss Trento in modo tale da creare un'atmosfera ancor più elettrica e pervasiva.


La seconda, invece, sarà la presenza di un camping convenzionato nella zona dei Laghi Lamar. Questa possibilità di campeggiare, che sia con la tenda, in camper o prenotando e dividendo uno chalet, farà vivere al pubblico del festival un'esperienza ancor più immersiva con il territorio e, inoltre, gli permetterà di raggiungere la location del Doss, in maniera autonoma, grazie ad un servizio di navette gratuito. Per informazioni riguardanti il camping, vi rimandiamo a poplarfestival.it/camping


Oltre a queste novità, anche quest'anno ci sarà durante la manifestazione Poplar CULT!, rassegna culturale gratuita del festival che si svolgerà tutti i pomeriggi a Piedicastello.


 

Tornando agli artisti, il Poplar 2024 ha deciso di incrementare i suoi legami con la musica internazionale chiamando artisti del calibro di Yung Lean, rapper svedese che torna in Italia dopo cinque anni di assenza per promuovere il suo ultimo disco "Psykos". Sempre dalla Svezia, la manifestazione accoglierà anche l'ironia tagliente e post-punk dei Viagra Boys.


Dal continente europeo, prenderanno parte al Poplar Festival anche i Jersey, che partendo dalla Normandia porteranno a Trento la loro energia irresistibile tra house e dance, Apparat, musicista tedesco pronto a far scatenare il pubblico con un dj set da brividi, Sofia Kourtesis, l'astro nascente dell'elettronica di stanza a Berlino ma originaria del Perù, gli Zimmer90, synth-band tedesca che si muove tra disco, indie e alternative, Pufuleti, rapper nato in Sicilia ma cresciuto in Germania e gli Yin Yin, band residente ad Amsterdam ma che fonde il funk con la musica tradizionale asiatica.


Infine, attraversando la manica, dal Regno Unito, invece, arriveranno per calcare il palco del Doss di Trento i Mount Kimbie, uno dei progetti più imprevedibili della scena electro-pop inglese, le Los Bitchos, pronte a portare la loro festa psichedelica dalle tinte dream pop, le Lambrini Girls, con il loro punk incazzato e di denuncia sociale, i Fat Dog, che presenteranno uno show surreale e caotico tra dance, punk e klezmer, e EV, ossia l'everyday poet che racconterà la cultura e la vita dell'Inghilterra contemporanea.

   

Per quello che riguarda, invece, gli artisti italiani, quest'anno il Poplar vedrà il ritorno di diversi nomi lontani dalla scena italiana da qualche anno, come gli I Hate My Village, pronti a presentare il loro nuovo disco "Nevermind the tempo", i Sxrrxwland, collettivo di culto tornato insieme dopo 5 anni di stop con un bellissimo disco "Anima Macchina", Laila Al Habash, cantautrice ritornata alla ribalta grazie al suo ultimo EP "Long Story Short", ed Irbis, artista classe ’97 tornato dopo quattro anni con "Lacrime e Cemento", album che colpisce l'ascoltatore prendendosi cura della sua interiorità.


Parlando di ritorni, il festival 2024 porterà a suonare sui palchi del Doss di Trento diversi interpreti che nelle passate edizioni avevano già avuto l'occasione, e l'onore, di respirare l'atmosfera del Poplar, come Fulminacci, Ele A, Kid Yugi, Okgiorgio, HÅN, Whitemary, Altea, i Fuera, e Auroro Borealo.


Altri nomi che animeranno le serate del Poplar Festival saranno Marco Castello, l'artista indipendente del momento grazie al suo sound cantautorale, funk-jazz e bossa nova, Tripolare, Anna and Vulkan, EMMA, Evissimax, Faccianuvola, Giovanni Ti Amo, Atarde, Visconti e Lamante.


Il festival, come ogni anno grazie alla collaborazione con UploadSounds, dedica uno spazio della propria line-up ad alcuni dei progetti musicali più interessanti del Trentino Alto-Adige. Quest'anno, gli artisti del territorio al confine con l'Austria che parteciperanno al festival saranno Felix Lalù, Emilio Paranoico, Post Swag 2002, i Light Whales, gli HRTBRKR, Cheyenne, Tu Sabes e il giovanissimo classe 2007 Leevio.


 

Line-up


Giovedì 12 Settembre:

Yung Lean - Kid Yugi - Ele A - Sxrrxwland - Evissimax (Hybrid Set) - Pufuleti - Ev - EMMA - Emilio Paranoico - Leevio - Post Swag 2002.


Venerdì 13 Settembre:

Apparat (dj) - Mount Kimbie - okgiorgio (live) - Sofia Kourtesis (live) - Yin Yin - Zimmer90 - Fuera - Whitemary (New Bianchini Sound System) - HÅN - Anna and Vulkan - Cheyenne.


Sabato 14 Settembre:

Fulminacci - Marco Castello - Jersey (live) - Laila Al Habash - Irbis - Auroro Borealo (Turbo Sexy Club) - Altea - Tripolare - Faccianuvola - Atarde - Giovanni Ti Amo.


Domenica 15 Settembre:

VIagra Boys - I Hate My Village - Los Bitchos - Fat Dog - Lambrini Girls - Visconti - Lamante - Light Whales - Hrtbrkr - Felix Lalù - Tu Sabes.


 

Infine, per quello che riguarda il Poplar Festival, le quattro giornate sono aperte a tutti con alcune regole:

  • Sotto i 16 anni bisogna essere accompagnati da un maggiorenne.

  • L'ingresso è gratuito, con accompagnatore e scrivendo a info@poplarfestival.it, per i bambini sotto i 12 anni e per coloro che presentano un'invalidità superiore al 67%.


Per tutti gli altri, il biglietto giornaliero costa 25 euro ed è possibile acquistare l'abbonamento per tutti i quattro giorni al prezzo di 73 euro.

Per acquistare i biglietti o gli abbonamenti, qui.


Per qualsiasi informazione riguardante il festival e per non perdersi nessuna comunicazione ufficiale del Poplar, basta solo seguire le pagine Instagram o Facebook della manifestazione o iscriversi alla newsletter al sito www.poplarfestival.it

 

 

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