Giunto alla sua ventottesima edizione, torna anche quest'anno nella splendida cornice di Gradisca d'Isonzo, Gorizia, il Festival Onde Mediterranee, manifestazione musicale, letteraria e culturale organizzata dall'associazione culturale Euritmica e dedicata, dal 2016, a Giulio Regeni. Quest'anno, noi di indievision, saremo Media Partner di questo festival che andrà in scena in uno dei più bei borghi d'Italia.
La manifestazione, che si terrà dal 25 al 28 luglio nell'Arena Castello di Gradisca d'Isonzo, ha l'obiettivo di accogliere una comunità autentica che viva il territorio e ne popoli attivamente gli spazi portando con sé messaggi di bellezza e di riflessione tra passato e futuro.
Il Festival è composto da un ricco programma musicale e di incontri culturali, letterari e sociali che si terranno dal 18, fino al 28 luglio. Infatti, Onde Mediterranee si articola in quattro parti:
Onde Musica, Lettere Mediterranee, Onde Mediterranee Off, Onde Per Giulio.
Onde Musica
Quest'anno il palinsesto musicale del festival è da togliere il fiato. Gli headliner che animeranno le tre serate del 25, del 26 e del 27 luglio, orario di inizio 20:45, sono tra le firme più amate del panorama musicale italiano, nonché esponenti massimi del nuovo cantautorato italiano sempre più vicino alla nuove generazioni.
Motta & Rachele Bastreghi Dj Set, 25 Luglio, Arena del Castello / Ingresso Gratuito.
Si parte, nella splendida cornice dell'Arena del Castello di Gradisca d'Isonzo, giovedì 25 luglio con il concerto gratuito di Motta. Il cantautore toscano, accompagnato da una super band composta, tra gli altri da Roberta Sammarelli dei Verdena e Whitemary, porterà sul palco uno show energico in cui proporrà i suoi grandi classici e i brani estratti dal suo ultimo album "La musica è finita" pubblicato lo scorso ottobre.
Ad aprire la serata del 25 luglio ci sarà Rachele Bastreghi, polistrumentista e componente dei Baustelle, che farà vivere al pubblico un'esperienza musicale con un Dj Set con cui ci aprirà le porte del suo mondo, del suo immaginario.
Colapesce Dimartino & Filippo Graziani, 26 Luglio, Arena del Castello / Biglietti qui.
Il giorno seguente, venerdì 26 luglio, l'Arena del Castello ospiterà Colapesce Dimartino.
I due cantautori siciliani, che divideranno il palco con una super band composta, tra gli altri, da Nicolò Carnesi ed Any Other, animeranno la serata di Gradisca d'Isonzo presentando i brani estratti dal loro ultimo e meraviglioso album in studio "Lux Eterna Beach", lavoro dove la grande tradizione del cantautorato italiano si sposa alla perfezione con elementi prog rock, elettronici e contemporanei. Oltre ai brani del loro ultimo disco, non mancheranno certo di proporre tracce estratte da "I Mortali", nonché "Musica Leggerissima" o il loro ultimo singolo estivo anti-tormentone "Innamorarsi perdutamente non è mai un affare".
Ad aprire il concerto di Colapesce Dimartino sarà Filippo Graziani, figlio del grande e compianto Ivan Graziani, che presso l'Arena del Castello proporrà i grandi classici del padre, come "Pigro", "Lugano Addio","Monnalisa", etc…, e i nuovi brani inediti presenti in "Per gli amici", album postumo di Ivan Graziani uscito il 26 gennaio 2024.
Inoltre, chissà se avremo anche la possibilità di ascoltare "I Marinai" in duetto con Colapesce Dimartino? Per scoprirlo non bisogna fare altro che venire a vedere uno spettacolo che si prospetta memorabile.
Fulminacci, 27 Luglio, Arena del Castello / Biglietti qui.
Onde Musica si chiuderà sabato 27 luglio con il concerto di Fulminacci, un artista di rottura e spiazzante molto apprezzato e seguito dalla critica e dalle nuove generazioni. Il cantautore romano calcherà il palco di Gradisca d'Isonzo con uno show incredibile caratterizzato da momenti danzerecci, momenti in cui si dovrà cantare a squarciagola e momenti più intimi e dal piantino facile. Oltre ai brani estratti da "La Vita Veramente" e "Tante Care Cose", Fulminacci proporrà anche tracce estratte dal suo ultimo album "Infinito +1", disco della consacrazione e caratterizzato dalla continua ricerca sonora e testuale tipica della produzione del cantautore romano.
Lettere Mediterranee
Il palinsesto di Lettere Mediterranee proporrà tra il 18 luglio e il 27 luglio diversi incontri gratuiti con autori, giornalisti, musicisti in alcune delle location più suggestive di Gradisca d'Isonzo.
Nuovo Teatro Comunale Il Nuovo Teatro Comunale ospiterà il 18 luglio, alle 20:45, "Stories di vita in guerra", in cui la giornalista de "Il Foglio", inviata di guerra e volto televisivo Cecilia Sala dialogherà con Fabiana Martini, giornalista ed esperta di geopolitica, dando voce ai racconti delle nuove generazioni che convivono quotidianamente con le bombe e le feste in quei paesi dilaniati dai conflitti. Sempre presso la stessa location, il 23 luglio ci sarà la proiezione di "Mostar. Trent'anni e oltre", documentario della RAI FVG del regista Piero Pieri. Lo stesso regista, insieme a Walter Skerk e con moderatrice Fabiana Martini, dopo la proiezione terrà un incontro incentrato sul percorso di documentazione che ha portato alla realizzazione della pellicola e sul ricordo della tragedia di Mostar. Infine, il 24 luglio il Nuovo Teatro Comunale ospiterà "Non è la storia di un eroe", performance teatrale di Mauro Pescio estratta dal suo lavoro "Io ero milanese", un podcast, poi libro ed infine performance che racconta la storia di Lorenzo S. e delle sue scelte sbagliate e poi riscattate. Dopo lo spettacolo teatrale, l'attore terrà un dibattito con il pubblico moderato da Fabio Turchini.
Corte Marco d'Aviano La Corte Marco d'Aviano il 19 luglio ospiterà Mariangela Capossela con "C.I. Corrispondenze Immaginarie". Questa è un'opera d'arte pubblica e partecipata ideata da Mariangela che riporta alla luce le lettere scritta, ma mai spedite, dagli internati dai manicomi, creando così un dialogo epistolare sulla malattia mentale. A dialogare con la Capossella sarà Agnese Baini, esperta di comunicazione della scienza e di temi legati alla salute mentale. In Corte il 20 luglio, alle 19:00, ci sarà la presentazione di "Storie di Antifascismo senza retorica", libro di Max Collini, ex voce degli Offlaga Disco Pax, e Arturo Bertoldi, presidente dell'Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia, in cui i due autori "raccontano come nelle parole semplici, forti, nei gesti concreti di solidarietà contro le barbarie stia il senso vero dell’antifascismo". Collini e Bertoldi dialogheranno sul palco di Gradisca con Giorgia Kakovic, attivista perché antifascista, e Gaetano Dimita. Lo stesso giorno e nella stessa location, alla 20:45, si terrà l'incontro "Migrazioni: viaggi (dis)umani di mare e di terra" con Luca Misculin, giornalista de "Il Post", Alessandro Pagotto, sindaco di Gradisca, Francesco Zanuttin, responsabile progetti Italia di DONK Humanitarian Medicine, con moderatrice la giornalista Anna Duzzan. Infine, il 22 luglio alle 20:45 in Corte si terrà "Zona critica. Esercizi di futuro tra ecologia e tecnologia", una riflessione sull'ecologia e sul pianeta di Marco Pacini, giornalista e caporedattore de L'Espresso, insieme al giornalista e professore Fabio Turchini.
Sala Bergamas & Prato del Castello. Il 26 luglio alle ore 19:00 la Sala Bergamas ospiterà "Efficienza energetica: atomo & rinnovabili", incontro dove Roberto Kersevan, scienziato del Cern, confronterà, dati alla mano, i programmi energetici opposti di Francia e Germania per fare una valutazione oggettiva sulle opportune scelte per un futuro urgente compatibile, ambientalista e al di là di ogni contrapposta ideologia. Ad affiancare Kersevan ci saranno Giancarlo Velliscig, presidente di Euritmica e Direttore artistico della manifestazione, e alcune figure delle istituzioni pubbliche regionali. Sul prato del Castello, antistante all'Arena dove si terranno i concerti, ci sarà la presentazione di "Il mio nome è Rosa Parks" di Michele Guerra, il quale dialogherà con Alessandra Kersevan. Questo volume, che ha come protagonista la diciassettenne Rosa, offre una narrazione accurata e un'analisi spietata delle nuove dinamiche socio-economiche del Nordest.
Onde Mediterranee Off
Il 25 luglio, alle ore 18:00, nella Sala Patuna della Galleria Spazzapan ci sarà l'inaugurazione dell'installazione sonora "River Charts", ideata dalla film-maker e registra teatrale Ana Shametaj e dall'artista Giuditta Vendrame. In questo progetto le due artiste si interrogano sulle dinamiche ed espressioni che si creano nella zona del confine Italo-Sloveno tramite i canti popolari, guardando così alla musica e al suono come ad un canale, uno sconfinamento e un paesaggio. Onde Meidterranee è partner del Progetto River Chants, reso possibile grazie alla collaborazione con ERPAC FVG, GO! 2025 e Galleria Spazzapan di Gradisca D'Isonzo.
Onde Per Giulio – Giornata Verità per Giulio Regeni.
Presso il Castello di Gradisca il 28 luglio si terrà la giornata conclusiva del festival dal titolo "Facciamo cose per Giulio", in onore del ricercatore friulano Giulio Regeni torturato ed assassinato brutalmente in Egitto e a cui, dal 2016, la rassegna è dedicata.
Organizzato in collaborazione con il Comune di Gradisca d'Isonzo e il collettivo Giulio Siamo Noi, questa giornata ricorderà con vari appuntamenti ed eventi la battaglia per la giustizia della famiglia Regeni.
Si inizierà alle 18 con "Un filo di verità", la presentazione del foto-albo "Come me, come te" di Carolina Zainer dove viene poeticamente celebrato l'ambiente che quotidianamente ci circonda.
Alle 19:30 si terrà il flash-mob "Tutti i nodi vengono al pettine" e alle 20:00 si terrà "Facciamo cose per Giulio… e facciamo il punto sul processo", evento clou della giornata che vedrà la partecipazione dei genitori di Giulio Regeni, Andrea Pennacchi (in videoconferenza), Alessandra Bellerini, Beppe Giulietti, Matteo Macor ed altri ospiti ancora da annunciare.
Infine, in segno della festa, la giornata si chiuderà con il concerto della North East Ska Jazz Orchestra alle ore 22:00.
Biglietti ed ulteriori informazioni ed approfondimenti riguardanti i concerti e gli eventi disponibili sul sito ufficiale del festival.
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