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Immagine del redattoreFederica Viola

Si riparte in Puglia: torna il Locus Festival con la XVII edizione "Open-Eyed Music"

Ed eccoci finalmente, ormai dopo mesi di chiusura, interviste terminate con il fatidico "mi basta tornare su un palco" e il pogo in cameretta con i nuovi album che ci hanno fatto compagnia in questi lunghi mesi, si ritorna con gli eventi dal vivo.

Dal MI AMI divenuto MI MANCHI di Milano il 4-5-6 giugno, fino al GO GO BO di Bologna, fresco della sua seconda edizione il 3-4 luglio, fino a scendere in Puglia, in cui fra i tanti figura il Locus Festival, attivo ormai dal 2005 tra Locorotondo e Fasano.



Questa XVII edizione "Open-Eyed Music" inizierà ufficialmente il 24 luglio con la preview a cura di Venerus, per poi proseguire dal 30 luglio al 18 agosto e un'ultima data di chiusura il 29 agosto, organizzata simbolicamente a Bari, cuore della regione.

Le ormai rinomate divergenze tra le province pugliesi, trovano nel Locus Festival un luogo d'incontro in grado di mettere d'accordo tutti: contaminazione tra generi, ricercatezza dei sound ed inclusione diventano il punto cardine di un evento che negli anni è cresciuto sempre di più, raccogliendo consensi tanto dal pubblico quanto dagli artisti (anche internazionali).

Il classico segno circolare del festival, ispirato dalla pianta del borgo antico di Locorotondo, quest'anno diventa un'iride pronta a simboleggia il tema "open-eyed music" di questa edizione: musica a occhi aperti, alla ricerca di incontri e scambi, simbolo della stratificazione delle culture e dei linguaggi artistici, dell'accoglienza, della diversità e della sostenibilità ambientale.


La line-up dell'evento, dunque, non può che rappresentare questa incredibile eterogeneità: dal jazz ed afrobeat di band come Sons of Kemet e Kokoroko, ai reduci sanremesi Colapesce e Dimartino, Willie Peyote, Diodato e Coma_Cose. E ancora, l'esplosività di M¥SS KETA che porta con sé le sue ragazze di Porta Venezia, con Emma Nolde, Ariete, Ginevra Nervi, Whitemary e tante altre giovani artiste del nostro panorama musicale. Una line-up perfettamente gender-balanced, frutto dell'adesione al Keychange Movement, per un'industria musicale più aperta alle donne e a tutti gli artisti e professionisti che subiscono discriminazioni di genere, razza e cultura.

Ai grandi nomi della musica italiana, come Niccolò Fabi e Samuele Bersani, si affiancano i live anche di Frah Quintale, Iosonouncane, che avrà possibilità di esibirsi con il suo nuovo album IRA (noi ne abbiamo parlato qui), i padovani Post-Nebbia, il duo C'Mon Tigre e il progetto del trombonista pugliese Gianluca Petrella con "Cosmic Renaissance", ispirato ai lavori di Sun Ra, unicità di jazz e black music che ben si legano alle origini stesse del festival.

Una totalità di oltre 30 eventi che porteranno tra le città pugliesi non solo musica ma anche arte, cinema e cultura, come l'incontro con MAKKOX, fumettista e autore televisivo noto ai più per Propaganda Live, l'esposizione fotografica di Guido Harari, le sessioni di talk rinominate "Locus Focus" e tanto altro ancora.



Il programma


Sabato 24 luglio: apre le danze Venerus, che torna al Locus con l'album d'esordio "Magica Musica".

Venerdì 30 luglio: la musica dei C'mon Tigre si fonderà con i film d'animazione del regista e pittore Gianluigi Toccafondo. In apertura l'incontro con MAKKOX.

Sabato 31 luglio: è la volta di Niccolò Fabi e a seguire Cristina Donà.

Domenica 1 agosto: in occasione del quarantennale di "La Voce Del Padrone" di Franco Battiato, i musicisti Fabio Cinti, Frida Bollani Magoni e l'Orchestra della Magna Grecia, si esibiranno in una rivisitazione dei brani dell'album.

Sabato 7 agosto: il ritorno al Locus di Colapesce e Dimartino, con l'apertura ai due di Any Other.

Domenica 8 agosto: il tarantino Diodato, e ad aprirlo la giovane Greta Zuccoli, anche lei reduce da un'avventura sanremese con la sezione "nuove proposte" di quest'anno.

Martedì 10 agosto: l'afrobeat è protagonista con il collettivo Kokoroko e il jazz "Cosmic Renaissance" di Gianluca Petrella. In apertura Il Quadro Di Troisi, nuovo progetto di Eva Geist e Donato Dozzy.

Mercoledì 11 agosto: in arrivo da Chicago Keijaa, protagonista della nuova scena elettro-R&B statunitense. A seguire i Coma_Cose, freschi anche loro di nuovo album ("Nostralgia", qui la nostra recensione).

Giovedì 12 agosto: torna sul palco del Locus Shabaka Hutchings con i suoi Sons of Kemet, a seguire i sassofonisti James Senese e Laura Agnusdei.

Venerdì 13 agosto: finalmente live Iosonouncane; prima di lui si esibirà la genovese Ginevra Nervi, mentre in apertura il progetto di Franco D'Andrea e DJ Rocca, nato dall'inaspettata fusione tra il jazz l'elettronica dei due.

Sabato 14 agosto: si prendono la scena Frah Quintale, la giovane Ariete e i Post Nebbia.

Domenica 15 agosto: arriva il momento di M¥SS KETA, seguita dal producer salentino Populous e il nuovo progetto ambient di Andrea Mangia. Chiude la giornata un momento teatrale con "The Black’s Tales Tour" di Licia Lanera.

Martedì 17 agosto: è la volta di Willie Peyote, anticipato da Whitemary, nuovo progetto dell'etichetta 42records.

Mercoledì 18 agosto: cala il sipario con l'esibizione di Samuele Bersani. Prima di lui Emma Nolde, giovane artista al debutto con il suo primo album "Toccaterra" per Woodworm.



Biglietti disponibili in prevendita tramite l’app DICE.fm e sul circuito Ticketone.

Tutte le info disponibili su locusfestival.it.

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