Ideato e prodotto da iCompany, la società che organizza il Concerto del Primo Maggio a Roma, il contest 1M NEXT nasce per dare possibilità a giovani artisti di esibirsi sul palco di Piazza San Giovanni accanto ai numerosi "big" ancora da scoprire. Come ogni anno, saranno 3 gli artisti che potremo vedere live il prossimo Primo Maggio, di cui uno solo vincitore del lungo processo di selezione che verrà annunciato direttamente sul palco.
Il 6 aprile 2022 sono stati annunciati i nomi dei 12 finalisti che, il prossimo 24 aprile, prenderanno parte ad un'audizione live in cui verranno scelti i 3 nomi definitivi. La selezione è avvenuta tramite i voti espressi da una Giuria di Qualità che, come da regolamento, ha inciso per il 75%, e dal pubblico sul web, presente per il restante 25% e da cui il sistema ha escluso tutti i voti generati tramite VPN, generatori di IP o altre pratiche sospette.
Qui di seguito troviamo i 12 artisti finalisti:
Babele: cantautore siciliano classe ‘99, ha esordito due anni fa con “Le mie parole”, cui ha seguito il primo live all’Indiegeno Fest nel 2022. Lo scorso febbraio ha rilasciato il nuovo singolo “Petrolio”, distribuito tramite l’etichetta ADA Music Italy (Warner) in collaborazione con Kang Brulèe, produttore noto per aver curato anche lavori di Gemitaiz, Priestess e Madman. Dietro il nome d’arte si cela Valerio Pettinato.
Chiara Turco: cantautrice e polistrumentista, unisce il cantautorato con cui è cresciuta a suoni elettronici, loop station e synth. All’esordio nel 2016 con “First” (EP), segue l’album “Via Roma” (2018) fino ad arrivare al recentissimo singolo “Non smetti di bruciare”, sempre sotto l’etichetta indipendente Putsch Records. Dallo scorso anno è stabilmente nella band del programma “Tonica” su Rai 2, accanto a Carmine Tundò (La Municipàl), Errico Carcagni Ruspa (SteelA) e Stefano Turco.
Danu: classe ‘95, si fa conoscere ai più nell’agosto 2021 con “…è stato bello”, singolo con cui, nel giro di neanche tre mesi, riesce ad entrare due volte in Top Viral 50 su Spotify. Anche lui fresco di pubblicazione, lo scorso marzo ha rilasciato “pelle nuda”, singolo distribuito da ADA Music Italy.
Etta: classe ‘95, di origini campane, forte promessa dell’urban pop odierno. Maria Antonietta Di Marco, questo il nome della giovane cantautrice, ha aperto le danze nel 2019 con l’album “Diverso”, cui è seguita la partecipazione ad X-Factor 2021 e una serie di collaborazioni con diverse band nonché da autrice per B Music Records, etichetta indipendente di Napoli. Lo scorso dicembre ha pubblicato il suo ultimo EP, “Stress”.
Evra: nome d’arte di Claudia Cuccovillo, cantautrice e musicista barese dall’animo R&B. Come la collega sopra menzionata, ha mosso i primi passi nel 2016 proprio ad X-Factor, raggiungendo la fase dei Bootcamp. Nel 2020 il primo EP “Amechania” con DAM, poi una serie di singoli culminati nel secondo EP “Ciò che cerco di nascondere”, uscito il 31 marzo 2023 per Artist First.
Leanò: vicino alla scena urban, Eleonora Pisati unisce tratti di pop cantautorale a sonorità sperimentali che ben esprimono la duplice natura della cantautrice, milanese di origini cilentane. L’esordio nel 2020 con l’EP “Tempio” sotto l’etichetta indipendente Sunbeat Music, a seguire i singoli “Tremo”, “Cicale”, “Reale” e “Milano” nel 2022, stavolta per Stazione Musica Records (distribuzione a cura di Artist First).
Maninni: dopo una breve apparizione ad Amici di Maria De Filippi nel 2016, il giovane cantautore pugliese ha esordito discograficamente nel 2017 con “Parlami di te” (Wow Records), cui sono seguiti una serie di singoli fino al 2022, anno in cui ha superato i casting per Sanremo Giovani guadagnandosi un posto in finale con il brano “Mille porte”.
Moise: Greta al mic, Luca alle chitarre, Corbs al basso e Matteo alla batteria: questa la formazione della giovanissima band milanese. 5 singoli all’attivo, due freschissimi di release e un’attitudine punk che diverte, spacca e ben si inserisce nel panorama indie rock italiano, dandogli un tocco di freschezza. Primo live tour in programma questa primavera, rimanete aggiornati.
Plastic Haze: altra band figlia del lockdown, nascono a Roma unendo uno stile gothic-glam a ritmiche energiche e ricche di riff tipiche dell’ alternative rock. Tre singoli all’attivo su Spotify ed energia da vendere in live, potrebbero essere una delle sorprese di questo Primo Maggio.
Still Charles: 10 anni di pianoforte classico in conservatorio, poi la chitarra da autodidatta e gli ascolti del papà a formarlo; il giovane Carlo Aprea dal 2021 ha rilasciato ormai 7 brani (di cui l’ultimo lo scorso gennaio, “Stupida scusa”). Da qualche mese anche lui sotto l’etichetta ADA Music Italy, ha collaborato nel 2021 con Danu per la pubblicazione del singolo a quattro mani “occhi rossi”.
Versailles: nome d’arte di Luca Briscese, ha positivamente sorpreso e conquistato tutti durante i live show di X-Factor 2021, nel roster di Hell Raton. Fortemente hardrock, mixa nei brani elementi tipici dell’hip hop ed elettronica, non disdegnando ritornelli catchy e suoni carichi e graffianti. Album d’esordio “-PATICO” (Pulp Music SRL, 2022) a cui è seguito il mese scorso “A-PATICO”, con l’aggiunta di tre inediti.
Wepro: progetto nato nel 2015 negli Stati Uniti, Marco Castelluzzo ha esordito con “The White EP” e “The Black EP” dando vita ad un tour nei club di Boston e NYC prima di tornare in Italia. Qui, nel 2018, la partecipazione a Sanremo Giovani, poi l’EP indie rock “The story of a modern drama” (Backdoor Music Group, 2019) e una serie di singoli rilasciati per Forward Music Italy / ADA Music Italy fino all’ultimissimo “Nofriends”, uscito lo scorso marzo.
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